Introduzione
Quando guardiamo negli occhi del nostro cane, spesso ci chiediamo: come vede il mondo? La visione canina è diversa da quella umana sotto molti aspetti, ma è tutt’altro che limitata. Capire come vede il cane ci aiuta a migliorare la sua qualità di vita e a instaurare un rapporto ancora più profondo con lui.
In questo articolo, esploreremo le caratteristiche uniche della vista del cane: colori, nitidezza, campo visivo e percezione del movimento, con un taglio scientifico ma accessibile. Scopriremo anche perché la visita oculistica veterinaria è fondamentale per il suo benessere.
Il Campo Visivo del Cane: Ampio ma con Zone Cieche
I cani hanno un campo visivo più ampio rispetto agli esseri umani. Nel cane il campo visivo è di circa 250°, contro i circa 180° dell’uomo. Questo è dovuto alla posizione laterale degli occhi, che consente loro di vedere di lato e parzialmente dietro. Tuttavia, questo vantaggio ha un costo: una visione binoculare (profondità) più ristretta, utile soprattutto nella caccia o nel gioco.
I Colori Visti dal Cane: No, il Cane non Vede in Bianco e Nero
Uno dei miti più diffusi è che i cani vedano in bianco e nero. In realtà, i cani sono dicromatici: possiedono due tipi di coni (fotorecettori per il colore) e riescono a distinguere alcune tonalità, in particolare:
- Blu e giallo: molto visibili
- altre lunghezze d’onda: percepite come sfumature di grigio, bianco o marrone
Questo significa che una pallina blu nel prato sarà molto più visibile di una rossa. Un’informazione utile anche nella scelta dei giochi!
Acutezza Visiva e Nitidezza: Il Mondo in Modo Più Sfocato
La vista del cane non è così nitida come la nostra. Se un umano vede nitidamente a 25 metri, un cane può distinguere lo stesso oggetto a circa 6 metri. Questo si traduce in una minore acutezza visiva: ciò che è più vicino appare sfocato e il cane compensa con altri sensi, come l’olfatto, il tatto e l’udito straordinariamente sviluppati.
Visione Notturna: Il Vero Punto di Forza
I cani vedono molto meglio di noi in condizioni di scarsa luminosità. Questo grazie a:
- Una maggiore concentrazione di bastoncelli (fotorecettori sensibili alla luce) e un minor numero di cellule gangliari (aumento della sensibilità, ma minor acutezza)
- La presenza del tapetum lucidum, una struttura riflettente dietro la retina che aumenta la sensibilità luminosa (è anche la causa dell’effetto “occhi brillanti” al buio)
Questo rende i cani perfetti esploratori notturni.
Movimento e Percezione Visiva: Sempre allerta
I cani sono particolarmente sensibili al movimento. Anche a distanza, possono percepire un oggetto in movimento meglio di uno fermo. Questo spiega la loro reattività a veicoli, persone o animali in corsa.
L’Importanza della Visita Oculistica Veterinaria
Molte patologie oculari nei cani si sviluppano in modo silente, come la cataratta, il glaucoma o l’atrofia progressiva della retina. Solo una visita specialistica può garantire una diagnosi precoce e una gestione efficace.
🔬 Consiglio professionale: se il tuo cane sbatte spesso contro gli oggetti, mostra segni di disorientamento, arrossamento o secrezione oculare, prenota subito una visita da un oculista veterinario.
Conclusione
Capire come vede il cane ci permette di scegliere giochi più adatti, migliorare l’ambiente domestico e cogliere in tempo i segnali di un disturbo visivo. Non dimentichiamo che anche gli occhi dei nostri amici a quattro zampe meritano attenzione, cura e prevenzione.
Un ringraziamento speciale a Desy della provincia di Padova per la foto

